Rho Ophiuchi

RA: 16h 32m 37.916s / DEC: -25° 56' 34.257"



Ottica           Montatura           Camera           Integrazione           Luogo e data di ripresa
Canon EF 135mm f/2 @ f/4           SkyWatcher EQ6 Pro           Canon EOS 350D Baader ACF           39 @ 800iso           Fontecorniale (PU) - 28 maggio 2011



A una settimana dal sabato deciso col GAP per l'uscita della luna nuova di giugno le previsioni meteo non promettono niente di buono, e cioè tempo discreto fino a venerdì e peggioramento che interessa la costa adriatica per sabato. Perfetto! E' praticamente un anno che aspetto questa luna nuova per poter finalmente fotografare Il mio oggetto della volta celeste preferito, e cioè la zona di Rho Ophiuchi, un anno in cui ragiono sulla focale da utilizzare col Sigma 70-300, un anno che ragiono su come orientare la macchina fotografica, sui tempi dei flat, ecc...
Rho Ophiuchi e' una stupenda area nebulare a cavallo tra la costellazione dello Scorpione e la costellazione di Ofiuco. E' un oggetto particolarmente basso per la mia latitudine ed il periodo migliore per poterlo fotografare e' durante la luna nuova di maggio/giugno, periodo che risulta perfetto anche per la location di ripresa e cioè il Monte Nerone a 1400 metri sul livello del mare; temperature accettabili anche se jolly umidità. Le cose pero' non sono andate come previsto. Dopo aver dato per persa questa occasione di fotografare Rho Ophiuchi mi sono trovato nella situazione che il meteo alla fine si e' rivelato instabile solo sugli Appennini, e perciò niente Monte Nerone. Insieme agli altri soci del GAP abbiamo perciò ripiegato nella nuova zona che utilizziamo per il periodo invernale in quanto più accessibile, Fontecorniale.
Questo piccolo paese si trova nella colline tra Pesaro e Fano a 30/35 km circa da entrambe ad un'altitudine di 500 metri sul livello del mare. Grazie alla sua posizione in vetta ad un'altura che da verso la costa si ha una discreta visuale della città di Pesaro e Fano con relativo inquinamento luminoso.
Arrivato sul posto per ultimo (20.30) dopo una giornata impegnativa, in cui non avevo ancora caricato la macchina mi ritrovo a montare la strumentazione con già Rho Ophiuchi che mi faceva l'occhiolino. La strumentazione che ho utilizzato e' la Canon EOS 350D, più l'obiettivo Canon EF 135mm F2 gentilmente prestatomi da un socio del GAP, il tutto sulla EQ6 autoguidata dal Pentax 75 SDHF e dalla MagZero MZ-5m.
Ma come dice un altro socio del GAP, la maledizione di Rho Ophiuchi colpisce ancora...Infatti qualcosa di storto mi doveva succedere e cioè che la finta batteria che alimenta la Canon quella sera ha deciso di rompersi costringendomi così ad imprecare un pochettino ed a utilizzare la batteria classica Canon.
Perfetto appena effettuati un paio di scatti di prova sull'oggetto mi rendo conto che il cielo a quella declinazione da quel posto e' veramente chiaro... Un minuto a 1600 iso ad f4 e mi ritrovo una foto quasi bianca con l'istogramma completamente spostato sulla destra, obbligatoriamente mi devo cosi accontentare dei classici 800 iso, mi accorgo inoltre come se non bastasse che alla batteria gli era rimasto soltanto una tacca di carica. Mi convinco che la cosa migliore a questo punto e' quella di effettuare quanti più scatti possibile da un minuto a 800 iso, conscio di non raccogliere segnale sufficiente per un buon risultato... ma tante' ormai mi trovavo li e dovevo dare un senso alla serata, poi a causa della frenesia del momento ho sbagliato anche l'inquadratura spostando l'oggetto troppo in alto. In ogni caso alla fine le condizioni meteorologiche sono andate peggiorando con continui fronti nuvolosi che dal mare Adriatico si spostavano sopra di noi coprendo per alcuni minuti completamente la volta celeste, annientando così i buon propositi miei e degli altri soci che fotografavano. A mezzanotte e mezza ho così deciso di smontare tutto... me ne sono tornato a casa con in cascina ben 39 pose... da un minuto e 15 dark, nessun flat, nessun bias.
Come sempre per l'elaborazione procedo in due vie differenti prima con DeepSky Stacker, il quale dopo aver dato in pasto i file ed applicato come metodo di somma una mediana kappa-sigma, ho ottenuto un autosave che una volta riaperto in Photoshop e regolati i livelli e' risultato essere non processabile.
L'altro metodo prevede l'utilizzo di Iris che nonostante non avessi una buona base segnale mi ha dato in output un'immagine che poteva (anche se di poco) essere corretta in Photoshop, la foto infatti presentava dei gradienti veramente invadenti e fastidiosi dovuti alla latitudine estremamente bassa dell'oggetto e che ho fatto fatica a limitare nella versione finale della foto.
L'appuntamento è rimandatao al giugno 2012.