Dumbbell Nebula (M27)

RA: 19h 59m 35.679s / DEC: +22° 42' 22.787"



Ottica           Montatura           Camera           Integrazione           Luogo e data di ripresa
Celestron C8 Starbright f/6.3           SkyWatcher EQ6 Pro           SBIG STF-8300m           RHaGB (RGB - 36':36':36' (bin2), H-Alpha - 35')           Pesaro - 27, 30 agosto 2015



Ho sfruttato la Luna piena di agosto per provare sul deep sky il C8 ridotto, l'STF8300m e tutto il treno ottico per verificare l'eventualità di vari problemi, sopratutto se la mia vetusta eq6 potesse reggere il carico. Alla fine delle varie sessioni quello che è emerso è che l'EQ6 sembra (dico sembra) reggere il tutto, ma sono evidenti nei fits acquisiti pesanti flessioni nel sistema ottico colpa spero dell'adattatore SC->M48 troppo leggero. In fase di elaborazione la foto ha poi subito un evidente crop. In quanto si trattave per lo più di un test non sono stati applicati ne flat ne dark frames.

M27 nota come Nebulosa Manubrio è una celebre e brillante nebulosa planetaria visibile nella costellazione della Volpetta.
La Nebulosa Manubrio è piuttosto facile da localizzare, trovandosi circa tre gradi a nord della stella Y Sagittae, di magnitudine 3,5; è visibile con facilità anche con un binocolo 10x50 e, se la notte è molto buia e limpida, anche con strumenti più piccoli, come un 8x30. Un telescopio da 114mm è già in grado di mostrare la sua caratteristica principale, una forma che ricorda vagamente quella di una clessidra a causa dei due grossi lobi brillanti che la nube possiede; strumenti più potenti, meglio se dotati di appositi filtri, consentono di poter osservare un gran numero di dettagli e sfumature. La stellina centrale, di magnitudine 13,6, è spesso utilizzata come test per verificare la limpidezza della notte stellata utilizzando telescopi da 200mm di apertura.

La Nebulosa Manubrio può essere osservata con facilità da entrambi gli emisferi terrestri, grazie al fatto che la sua declinazione non è eccessivamente settentrionale; dalle regioni boreali è comunque maggiormente osservabile e si presenta estremamente alta nel cielo nelle notti estive, mentre dall'emisfero australe resta sempre più basso, ad eccezione delle aree prossime all'equatore. è comunque visibile da tutte le aree abitate della Terra. Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale è quello compreso fra giugno e novembre.